Con 60 spiagge con il marchio della Bandiera Blu, le Isole Canarie si configurano come destinazione turistica sostenibile. Queste buone pratiche si sono estese anche ai suoi porti turistici. L'arcipelago ha diverse marine che hanno ottenuto questo premio e che premia l'educazione ambientale, l'uso responsabile dell'acqua e dell'elettricità, l'accessibilità e la sicurezza delle sue strutture.
Una lunga tradizione nella gestione sostenibile
La Spagna è il paese con il maggior numero di spiagge Bandiera Blu, dove i visitatori possono contare su acque e strutture pulite, un alto livello di accessibilità e di educazione ambientale. Le Isole Canarie occupano un posto di rilievo in questa lista, con 60 spiagge degne di questo riconoscimento. Tuttavia, la Bandiera Blu per i porti turistici è meno conosciuta.
Si tratta di un premio ambientale di lunga data, sviluppato dalla FEE (Fondazione per l'Educazione Ambientale) e in Spagna coordinato dall'ADEAC (Associazione per l'Educazione Ambientale e dei Consumatori). Orienta la gestione dei porti verso lo sviluppo e il mantenimento di una destinazione turistica più sostenibile, incentrata sull'educazione ambientale, sull'uso responsabile dell'acqua e dell'elettricità, sull'accessibilità e sulla sicurezza.
Porti turistici delle Isole Canarie premiati nel 2023
Il primo porto turistico delle Isole Canarie ad ottenere la Bandiera Blu, 36 anni fa, fu Los Gigantes, situato nel nord-est di Tenerife, in una Zona Speciale di Conservazione (Zec) conosciuta come "Striscia Marina Teno-Rasca", con grotte sottomarine e famosa anche per il numero di specie di cetacei. A Gran Canaria, le prime marine ad ottenere il marchio sostenibile, più di 30 anni fa, furono i porti di Mogán e Pasito Blanco, situati all'interno di una Zec della Striscia di Mogán, con praterie e un'elevata ricchezza faunistica. In queste acque si possono trovare cavallucci marini, tartarughe e cetacei. A Lanzarote, un'isola certificata Riserva della Biosfera, la Bandiera Blu ha sventolato per un periodo simile a Puerto Calero.
Nel 2023, le marine che si sono distinte per la Bandiera Blu sono state Mogán e Pasito Blanco, a Gran Canaria; Puerto Calero, a Lanzarote, e il porto turistico del Real Club Náutico de Tenerife, situato a Santa Cruz de Tenerife. Oltre a soddisfare i criteri di gestione ambientale, ognuna di queste quattro marine dell'arcipelago delle Canarie è pulita, curata e mantenuta correttamente. Tutte adottano misure efficaci per ridurre il consumo di energia e acqua e forniscono consigli su questi temi ai loro visitatori.
Scali adatti a diportisti sensibili all'ambiente
I diportisti che scelgono un porto turistico Bandiera Blu si aspettano di trovare strutture di navigazione pulite e sicure. Dopo un lungo viaggio in mare, devono essere in grado di assicurarsi che sia il porto turistico che lo scalo offrano la corretta gestione di tutti i tipi di rifiuti, comprese le acque reflue e i materiali pericolosi, come batterie, olio e utensili da lavoro contaminati da sostanze chimiche utilizzate nelle riparazioni delle imbarcazioni. Il controllo dell'impatto ambientale del porto turistico è prioritario, il che significa che un porto turistico deve adottare una serie di misure per evitare l'inquinamento delle acque circostanti.
Gli esigenti criteri di valutazione comprendono la pulizia dell'acqua nel porto, la qualità delle strutture, l'eliminazione delle barriere e il livello di sicurezza nei pontili e nelle aree circostanti. Questi problemi possono comportare l'inclusione di servizi per persone con mobilità ridotta, l'uso di simboli riconoscibili nella comunicazione e l'esecuzione di controlli periodici per ridurre i rischi. Inoltre, i porti turistici devono svolgere un ruolo attivo per coinvolgere diportisti e visitatori nel risparmio di acqua ed elettricità e nella conoscenza dell'ambiente marino locale.
Referenti nell'educazione e nel rispetto della vita marina
Durante l'anno, le marine premiate con la Bandiera Blu devono sviluppare attività di educazione ambientale, collegandosi con la popolazione locale e i visitatori in navigazione. Inoltre, devono segnalare le aree marine vicine al porto che sono protette e più sensibili all'impatto umano, stabilendo un codice di condotta per navigare vicino a queste aree. Tale comunicazione deve avvenire tramite pannelli informativi all'interno dei porti turistici ed essere ben visibile a tutti gli utenti.
Riconoscimenti a rinnovo annuale e altamente impegnativi
La Bandiera Blu dei porti turistici viene assegnata per una sola stagione ed è valida solo fino a quando l'impianto nautico soddisfa ancora i requisiti stabiliti nei criteri di aggiudicazione. La ADEAC (Associazione per l'Educazione Ambientale e dei Consumatori), in qualità di organismo che assegna il premio, può effettuare nel corso dell'anno tutte le ispezioni che ritiene necessarie, ritirando il marchio in qualsiasi momento nel caso in cui ritenga che la marina non soddisfi più uno qualsiasi dei requisiti stabiliti dalla normativa.
Per sapere se un porto turistico è stato insignito di questo marchio, è sufficiente cercare questo simbolo nei profili digitali delle marine delle Isole Canarie o visitare il sito web ufficiale delle Bandiere Blu per ulteriori informazioni.
