El Hierro è natura vulcanica allo stato puro, fondali marini spettacolari, lunghe passeggiate e suono delle onde. Ma, di tanto in tanto, l'isola interrompe la sua calma per vestirsi di eleganza e celebrare una cultura e tradizioni uniche.
Ispiratrice, placida, magica... A tutti gli aggettivi che El Hierro custodisce bisogna aggiungere quello di divertente. Infatti, in momenti specifici, questa Riserva della Biosfera aggiunge alla sua infinita scala di verdi il bianco e il rosso, i colori degli abiti tradizionali da festa. Un'occasione perfetta per immergersi nella cultura locale e scoprire le particolari idiosincrasie dell’isola con anima.
Le feste di El Hierro con più tradizione
Come le sue sorelle, anche qui si celebra con grande passione il Carnevale, momento in cui i tipici Carneros di Tigaday scendono in strada. Ma non è l'unica festa che si svolge sull'isola. I tre comuni di El Hierro vantano più di una decina di feste tradizionali nel loro calendario, la stragrande maggioranza eredità del loro ricco passato.
La Bajada de la Virgen de los Reyes
El Hierro vive sotto un voto dal 1741. Quell’anno, dopo aver sofferto una lunga siccità, la popolazione locale decise di fare una preghiera alla Virgen de los Reyes sotto forma di processione dal suo eremo a La Dehesa, a ovest dell'isola, fino a Valverde, la capitale, attraversando le montagne centrali dell'isola. La storia dice che l'atto fu premiato con una grande pioggia che pose fine alla siccità, rendendo la vergine patrona.
Da quel giorno gli abitanti di El Hierro promisero per iscritto di ripetere il percorso il primo sabato di luglio ogni quattro anni, “sempre e comunque” (estratto dal Voto del 1741). Questo magico evento è oggi la festa più importante dell'isola, che dura un mese e attira migliaia di visitatori. Inizia con La Bajada de la Virgen, in cui i diversi villaggi, vestiti con abiti tipici, si alternano al ritmo di fischi, tamburi e chácaras (simili a nacchere, ma più grandi). È anche il momento della famosa posa delle tovaglie, un pranzo popolare che si svolge alla Cruz de los Reyes.
Dopo il suo arrivo a Valverde, già di notte, iniziano i festeggiamenti, che portano la Vergine attraverso i diversi villaggi dell'isola, dando il via a musica e celebrazioni al suo arrivo. L'evento si conclude dopo 30 giorni quando la processione riprende la via del ritorno in quella che è conosciuta come La Subida de la Virgen.
San Isidro Labrador, a Villa de Valverde
Anche il capoluogo dell'isola scende in strada per festeggiare in onore del patrono del comune, un santo venerato dai contadini. Le feste si svolgono nelle strade del centro storico della città e durano tra i quattro e i cinque giorni in cui si può godere di musica, gastronomia ed eventi religiosi, culturali e sportivi come la tradizionale lotta canaria o il traino dei carri. Finisce sempre il 15 maggio, il grande giorno, con un pellegrinaggio e una vivace sagra popolare.
San Juan Bautista, a La Restinga e Las Puntas
Anche se nell'arcipelago delle Canarie il sole non manca mai, l'arrivo dell'estate è sempre sinonimo di gioia. A El Hierro queste date segnano la celebrazione di San Juan Bautista, una festa vissuta con particolare intensità nel nord e nel sud dell'isola. Sia a Las Puntas che a La Restinga, la gente del posto scende in strada con il fermo proposito di divertirsi. Si organizzano intorno al 23 giugno e durante i tre o quattro giorni di durata dei festeggiamenti non cessano la musica, le danze, lo sport e, naturalmente, la gastronomia locale, che è molto presente attraverso bancarelle, piccoli negozi e cibi popolari in cui i vicini e gli esterni della zona siedono intorno allo stesso tavolo.
Fiesta de Los Pastores, a La Dehesa
Alla fine di aprile, l'estremità più occidentale dell'isola è teatro di una delle più antiche feste tradizionali. La Fiesta de Los Pastores si celebra sull'isola, almeno dal 1567, quando i pastori della regione offrivano il loro bestiame alla Vergine per segnare una buona uscita ai pascoli e un anno prospero. Oggi questa tradizione è ancora viva sotto forma di una processione musicale intorno alla Montaña El Caracol, in pieno Paesaggio Culturale della Virgen de los Reyes. La festa è seguita da un'asta di bestiame e un pasto in fratellanza in cui gustare antiche ricette pastorali.
Altre espressioni di un patrimonio vivente
La maggior parte delle festività di El Hierro si concentra tra aprile e ottobre. Durante questi otto mesi, il comune di El Pinar ospita le Fiestas de La Paz e il Día de la Cruz, una bella celebrazione in cui gli abitanti del posto competono per presentare il crocifisso più decorato, così come altre festività dedicate alla Vergine. A Valverde si svolge anche La Apañada, l'evento perfetto per degustare piatti e prodotti tipici della terra. Anche La Frontera, dal canto suo, non è da meno. La Festa di San Simón a Sabinosa, alla fine di ottobre, è un'esibizione di folclore locale, mentre le feste patronali di San Lorenzo e Candelaria si aggiungono all'intera valle di El Golfo in una festa che dura per tutto il mese di agosto.