Parco archeologico all’aria aperta
Quasi 700 tombe in grandi tumuli costruiti con pietre vulcaniche fanno del Maipés de Agaete un eccezionale parco archeologico all’aria aperta che ha molte cose da raccontare sull’universo degli aborigeni. Situato nel nord-est di Gran Canaria, alle spalle della pineta di Tamadaba, poggia su una grande colata vulcanica, in un paesaggio arido e di una bellezza straniante, con tombe con più di 1300 anni di età. Un luogo spettacolare, dichiarato Bene di Interesse Culturale, in cui il grigio del terreno e il verde della vegetazione creano un suggestivo gioco cromatico.
Visitare le tombe del Maipés
I segreti della necropoli del Maipés si svelano su un comodo percorso, adatto anche a persone con mobilità ridotta, lungo poco più di un chilometro. Come preambolo, nel centro di accoglienza vengono spiegate le tipologie di tombe e ci si addentra nel mondo degli antichi abitanti dell’isola. Successivamente, il cammino tracciato su passerelle d’acciaio conduce alle centinaia di tumuli con diametro sino ad otto metri e altezza di tre, distribuiti con discrezione sul terreno. Una visita guidata al mondo preispanico, in un ambiente da film.