Invecchiati in botti di legno di pino delle Canarie, i vini di La Palma provengono da viti coltivate in terreni vulcanici. Questa peculiarità, insieme al tipo di uva, le cui varietà sono anteriori all'arrivo della fillossera, conferiscono ai vini di La Palma un gusto e un sapore unici, molto apprezzati dai palati più raffinati.
Per comprendere la squisitezza dei vini di La Palma, è necessario approfondire il modo tradizionale e unico di fermentare l’uva in botti di legno di pino delle Canarie e la coltivazione secolare dei vitigni su giovani terreni vulcanici. Le zone in cui si produce questo delizioso elisir si distribuiscono tra diversi punti dell'isola come Puntallana, San Andrés y Sauces, Barlovento, Garafía, Puntagorda e Tijarafe.
Vino tradizionale, cantine con una lunga storia
A La Palma è possibile imbattersi in numerose cantine storiche.
Come ad esempio Bodegas Tamanca, fondata nel 1996, una piccola azienda familiare ubicata vicino alla zona di Cumbre Vieja, dove si è verificata l'ultima eruzione vulcanica dell'isola. I vini di queste cantine, un'ampia varietà di bianchi, rossi e Malvasia, beneficiano della grande ricchezza dei terreni vulcanici. Per raggiungere le cantine è necessario percorrere la nuova Carretera Las Manchas, una strada costruita dopo l'eruzione, con accesso dall'incrocio di Tajuya, nel comune di El Paso. Presso queste cantine è possibile non solo acquistare direttamente i loro vini, ma anche degustare deliziosi piatti tradizionali nel ristorante. Di fatto, i barili si trovano sopra i tavoli dei commensali.
LaBodega Teneguía, nvece, situata nelle immediate vicinanze del centro di Fuencaliente, vanta settant’anni di storia. I suoi oltre 15 vini diversi, anche se non fermentati in barrique, sono prodotti con uve coltivate in terreni vulcanici la cui ultima eruzione risale al 1971 con il vulcano Teneguía. Questa cantina è la più antica società cooperativa dell'isola e produce i suoi vini con l’uva dei soci, sparsi in tutti i comuni di La Palma. Per i visitatori interessati, la cantina dispone di un punto vendita dove è possibile degustare i suoi meravigliosi vini o fare una visita guidata.
Infine, i vini di Bodega Vega Norte, fermentati in botti di legno di pino delle Canarie, provengono dai comuni di Garafía, Puntagorda e Tijarafe. Lì i vigneti sono situati su pendii molto ripidi, tagliati da numerosi e profondi burroni. Per questo motivo la maggior parte dei vigneti si trova ad alta quota, intorno ai 1.000-1.500 metri sul livello del mare. La cantina si trova nel comune di Tijarafe, sulla strada principale tra Tijarafe e Puntagorda. Lì è possibile acquistare il vino oppure degustare vini e formaggi di La Palma.
Piccole cantine con grandi idee Tagalguén, Perdomo e Juan María Torres
L'azienda vinicola Juan Matías Torres è una delle cantine più interessanti e internazionali di La Palma. Victoria Torres fa parte della quinta generazione di una famiglia di viticoltori che coccolano le loro uve, coltivate in un terreno vulcanico, e lasciano poi fermentare il vino nelle loro vecchie botti di pino delle Canarie.
Victoria Torres produce tutti i suoi vini in modo artigianale, con fermentazioni spontanee e senza controllo del freddo. In vigna segue criteri ecologici, condivide la filosofia biodinamica e utilizza preparati vegetali, pur "senza imposizioni". Molti dei lavori, sia in vigna che in cantina, sono ancora svolti a mano. La cantina principale si trova a Fuencaliente e i suoi vini sono richiesti in tutta la Spagna e in Paesi come il Giappone.
Bodegas Perdomo, nell'idilliaco villaggio di Las Tricias, nel comune di Garafia, è una piccola cantina a conduzione familiare con appezzamenti situati a più di 1.200 metri sul livello del mare che vanta la Denominación de Origen La Palma. Nello stesso comune, Bodegas Tagalguén offre vino biologico di alta qualità, prodotto in modo tradizionale.
Questo è il percorso di eccellenza seguito dai vini unici dell'Isla Bonita, promosso dalla La Denominación de Origen de Vino de La Palma, che da oltre 25 anni distingue e certifica la qualità dei vini dell'isola, non solo in queste cantine ma anche in molte altre, consultabili sul sito della Denominación de Origen.