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Corralejo si trova nel nord di Fuerteventura, proprio di fronte all’isolotto di Lobos, la cui silhouette all’orizzonte costituisce parte del paesaggio di questa meta turistica, dato che si vede con grande chiarezza. Inoltre è possibile visitarlo partendo proprio dal porto di Corralejo, da dove salpano anche imbarcazioni verso Lanzarote. L’ambiente marino del suo centro storico è perfetto per fare una passeggiata in tranquillità e assaggiare il vino e il pesce fresco che offrono i ristoranti della zona.

Il New Course è stato costruito nel 2008 e modificato con nuove Tee di partenza nel 2018. Progettato da Ron Kirby, il campo ha conosciuto un’ampia evoluzione durante gli ultimi anni. L’ambiente naturale, le vedute della montagna e del resort rendono la sfida di migliorare l’handicap una ragione in più per giocare. L’Old Course, inaugurato nel 1999, accoglie tutti i visitatori del resort. Uno splendido campo ricco di vegetazione, buche create per divertirsi e provare colpi tecnici propri del circuito professionale. Disegnato da Roland Favré, questo campo da 18 buche PAR 71 è stato sede di campionati importanti come il PGA di Spagna nel 2006 e i Campionati di Spagna Senior e Femminile nel 2001; di recente, nell’agosto 2022, ospitò il Campionato di Golf di Canarias Amateaur. E se non bastasse, il Salobre Golf offre un ‘Club Fitting Centre’, uno spazio che aiuta il giocatore a migliorare il suo gioco grazie alla più recente tecnologia del ‘Trackman System’. Questo sistema riflette tutti i dettagli delle variazioni del movimento di swing del giocatore con la precisione di un radar da combattimento, offrendo suggerimenti per migliorare i colpi e di conseguenza i risultati sul campo.

Vicino a Mogán, nell’entroterra di Gran Canaria, esiste un percorso di trekking che attraversa il Parco Rurale del Nublo e il Parco Naturale di Pilancones. Con una lunghezza di 12,2 chilometri attraverso piste di terra, sentieri e strade asfaltate, questa rotta circolare è adatta agli escursionisti con una certa esperienza. Si inizia alla Degollada de Cruz Grande, da dove si attraversa un magnifico bosco di pini fino ad arrivare alla diga Presa de Soria, la più grande dell’isola. Si attraversano anche alcune impressionanti formazioni vulcaniche nella zona di Cañada del Almácigo.

Nonostante sia il principale centro turistico di La Gomera, è lontano dal turismo di massa, e questo gli conferisce un gradevole ambiente bohémien. Le temperature sono calde e miti anche di notte e permettono di godersi questa enclave in mezzo alla natura in qualunque momento dell’anno. Gustare i deliziosi biscotti gomeri e il miele di palma, che si possono acquistare in molti negozi di Valle Gran Rey, è un’esperienza obbligatoria per il visitatore.